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Manuale di fototrappolaggio naturalistico: le fototrappole in ambito scientifico

 

 

Scegliere la fototrappola per studi scientifici

  

Elenco delle caratteristiche:

Caratteristica

Vantaggi

Svantaggi

Trigger speed veloce

Utile per specie di piccola dimensione e che hanno movimenti veloci, ad esempio piccoli mammiferi o uccelli

Maggior consumo di batterie

Alta qualità foto

Utile per identificare meglio i soggetti, in caso di specie molto simili o per identificazione individuale ad esempio quando si applica il modello cattura/ricattura

Fototrappole molto costose

Alta qualità video

Utile solo in alcuni tipi di studi comportamentali

I video riempiono rapidamente la memoria soprattutto se di alta qualità

Flash a condensatore visibile

Consente di avere illuminazione molto buona anche di notte e a colori, evita le foto mosse anche con soggetti che si muovono velocemente

Maggior consumo di energia, rischio di spaventare i soggetti

Flash a condensatore IR

Consente di avere illuminazione molto buona anche di notte, evita le foto mosse anche con soggetti che si muovono velocemente e non spaventa i soggetti.

Maggior consumo di energia, foto in bianco e nero

Led visibili a luce bianca

Foto e video a colori di notte, può essere utile per identificazione di specie simili o riconoscimento individuale

Spaventa i soggetti, nelle foto notturne il rischio che i soggetti siano mossi è elevato

Led IR (Low-Glow - 850 Nm)

Crea una illuminazione maggiore, non spaventa in genere i soggetti come la luce visibile, è il tipo di illuminatore notturno consigliato nella maggior parte delle applicazioni

Può spaventare alcuni soggetti più sensibili, video e foto in bianco e nero di notte

Led IR invisibili (No-Glow – 940 Nm)

È completamente invisibile anche alle specie più sensibili

Crea poca luce, foto e video notturni spesso di bassa qualità

Trasmissione remota

Utile quando si devono posizionare le fototrappole in zone impervie o quando sono molto distanti tra loro e quindi richiederebbero un elevato sforzo per i controlli

Non sempre c’è il segnale per la trasmissione remota; consumano molta energia (vanno usate con grosse batterie esterne), sono costose, l’abbonamento ai servizi internet mobili ha un costo per ogni fototrappola.

Ottica grandangolare

Un’ottica grandangolare riesce a inquadrare una zona più ampia ed è quindi utile in posizioni aperte (campi, radure)  per massimizzare la detection zone e la probabilità di “catturare” un soggetto

I soggetti soprattutto se distanti si vedono piccoli, può essere difficile il riconoscimento

Lenti aggiuntive macro

Sono particolarmente utili quando si lavora con soggetti piccoli come ad esempio micromammiferi o piccoli passeriformi

Pochissimi modelli di fototrappole hanno la possibilità di avere lenti aggiuntive anche se è possibile trasformare qualsiasi fototrappola in “macro” con il fai da te.

Wi-Fi

Consente di scaricare il contenuto della scheda di memoria di una fototrappola senza accedere fisicamente alla camera, può essere utile quando le fototrappole sono posizionate molto alte e richiederebbero la scala tutte le volte

Maggior consumo di batteria, il wifi copre solo distanze molto brevi, al massimo 10 metri.

GPS integrato

Non è fondamentale ma è comodo; il gps integrato inserisce automaticamente i dati di localizzazione negli exif delle foto.

È una funzione non importantissima, le coordinate possono essere registrate manualmente e il costo delle fototrappole con gps è superiore

Registrazione dati meteo

Alcuni modelli di fototrappole registrano anche dei dati aggiuntivi sulle foto come ad esempio la temperatura, l’umidità e le fasi lunari, questi dati possono essere molto utili in alcuni studi ecologici o etologici.

Purtroppo queste informazioni vengono registrate solo come watermark sulle foto e non sugli Exif del file jpg e dunque non sono “leggibili” dai softwares di catalogazione delle foto.

 

 Rovero F., Zimmermann F., Berzi D., Meek P. "Which camera trap type and how many do I need?" A review of camera features and study designs for a range of wildlife research applications. Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy. 2013;24(2):148-156. doi:10.4404/hystrix-24.2-8789.

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Tipo di illuminatore

Tipo di immagini notturne

Disturbo

Qualità delle foto

Tempo di ricovero

Video

Consumo energetico

Flash a condensatore visibile

A colori

Elevato

Buona; foto chiare

Elevato, intervallo lungo tra uno scatto e l’altro

 

Non possibile

Elevato, il condensatore assorbe molta energia

Flash a condensatore IR

Bianco e nero

Nessuno

Buona, ma senza i colori

Elevato, intervallo lungo tra uno scatto e l’altro

 

Non possibile

Elevato, il condensatore assorbe molta energia

Led visibili a luce bianca

A colori

Elevato

Spesso mosse

Basso

Possibile

Ridotto

Led IR “Low glow” (850 Nm)

Bianco e nero

Basso

Spesso mosse

Basso

Possibile

Ridotto

Led IR “No glow” (940) Nm

Bianco e nero

Nessuno

Spesso mosse e poco illuminate

Basso

Possibile

Ridotto

 

Tipo di illuminatore

Esempio

Flash a condensatore visibile

Lupo appenninico, Canis lupus italicus, appennine wolf, eurasian wolf, lobo europeo, lobo comun, Loup gris commun,

Flash a condensatore IR

Lupo appenninico, Canis lupus italicus, appennine wolf, eurasian wolf, lobo europeo, lobo comun, Loup gris commun,

Led visibili a luce bianca

Lupo appenninico, Canis lupus italicus, appennine wolf, eurasian wolf, lobo europeo, lobo comun, Loup gris commun,

Led IR “Low glow” (850 Nm)

Lupo appenninico, Canis lupus italicus, appennine wolf, eurasian wolf, lobo europeo, lobo comun, Loup gris commun,

Led IR “No glow” (940) Nm

Lupo appenninico, Canis lupus italicus, appennine wolf, eurasian wolf, lobo europeo, lobo comun, Loup gris commun,

 

 

Le tecniche dettagliate, le attrezzature, i trucchi e i segreti del fototrappolaggio sono approfonditi nel manuale avanzato di fototrappolaggio

 

 

 

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