Aspetti
tecnici del videotrappolaggio in alta qualità
A differenza del
fototrappolaggio con fotocamere reflex (dslr), il
videotrappolaggio presenta due aspetti tecnici
problematici:
1)
Molte
videocamere non possiedono una porta per il comando
remoto; anche le reflex e mirrorless, che possono
registrare video in alta qualità pur possedendo una
porta di comando remoto non possono registrare video
attraverso l'impulso remoto ma solo foto.
2) Il secondo
problema tecnico che si presenta nel
videotrappolaggio è dovuto al fatto che, mentre
nelle fotocamere è sufficiente che il sensore invii
un singolo semplice impulso alla fotocamera per far
scattare la foto, nel videotrappolaggio sono
necessari due impulsi distanziati nel tempo, uno per
fare iniziare la registrazione del video e uno per
farla terminare dopo x secondi (in genere 30 o 60
secondi) oltre all'impulso per accendere e spegnere
la camera; questo richiede l'uso di appositi
circuiti di controllo che in seguito all'impulso del
sensore siano in grado di inviare una serie di
impulsi programmati (accensione camera, inizio
registrazione, stop registrazione, spegnimento
camera)
Questi due aspetti
tecnici rendono più complicata la realizzazione di
apparecchiature di videotrappolaggio di alta qualità
rispetto alle fototrappole di alta qualità.
Le tecniche dettagliate,
le attrezzature, i trucchi e i segreti del videotrappolaggio in alta qualità
sono approfonditi nel
manuale avanzato di fototrappolaggio